sabato 7 giugno 2014

1974 – Fuga dal mondo del Cinema







Non sembra siano passati anni bensì secoli dalla creatività che una volta caratterizzava il mondo del cinema .

Ci hanno fatto emozionare,crescere e insegnato a vedere la natura delle cose sotto tutte le prospettive disponibili regalandoci un mondo alternativo dove poterci rifugiare.

Il nuovo cinema per poter catturare spettatori ha accettato di buon grado tutto ciò che produce marketing e nuove orde di spettatori paganti.

Qualche esempio preso qua e là nel 1974:



- ...Altrimenti ci Arrabbiamo! Di Marcello Fondato

- Il Bestione di Sergio Corbucci

- L'Enigma di Kaspar Hauser di Werner Herzog

- Frankenstein Junior di Mel Brooks

- Prima Pagina di Billy Wilder

- Romanzo Popolare di Mario Monicelli

- Chinatown di Roman Polansky

- Il Fantasma della Libertà di Luis Bunuel

- Travolti da un insolito destino nell'Azzurro mare d'Agosto di Lina Wertmuller

Nello stesso anno alla notte degli Oscar vince come Miglior Film Straniero Amarcord del grande Federico Fellini.



Pochi titoli presi a caso durante il 1974,anno magico?

Assolutamente No,se per caso sfogliate un vecchio annuario di storia del Cinema noterete come nel passato tutti gli anni nascevano capolavori sparsi per tutto il pianeta.

Chiunque con un pizzico di creatività e una manciata di soldi aveva la possibilità di mettere in discussione i propri progetti.

Volutamente hanno rinunciato alla qualità delle pellicole aprendo le porte del nuovo millennio al degrado culturale economico,sopratutto in 3D.


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